Armenia - LA TERRA DEI MONASTERI

Tipiche ceramiche armene

Tipiche ceramiche armene

Il tempio pagano di Garni

Il tempio pagano di Garni

Monastero Khor Virap e il Monte Ararat

Monastero Khor Virap e il Monte Ararat

La piazza centrale di Yerevan

La piazza centrale di Yerevan

La leggenda del Monte Ararat: l’Arca di Noè

La leggenda del Monte Ararat: l’Arca di Noè

Le sorgenti termali di Tatev

Le sorgenti termali di Tatev

Varietà di pane armeno

Varietà di pane armeno

Monumento a Yerevan

Monumento a Yerevan

Khosrov Forest State Reserve

Khosrov Forest State Reserve

Yerevan: il Teatro dell’Opera

Yerevan: il Teatro dell’Opera

 

Armenia - LA TERRA DEI MONASTERI

L'Armenia è un paese indipendente, la cui storia -costellata spesso e volentieri da violenze e contese- oggi lascia spazio ad una pausa di respiro che profuma di pace e di novità.

La stessa novità che questo paese del Caucaso Meridionale oggi sta cominciando a sperimentare nelle sue strade e nelle sue città. Culla di civiltà, eccezionale paese dalla storia millenaria e profondamente radicata nell'anima della popolazione, l'Armenia è uno stato che offre delle parentesi di tranquillità e di esperienze particolari ai viaggiatori che non si facciano fermare dalla presenza di poche strutture ricettive e di grandi distanze che separano i luoghi di interesse.

Terra di avventura e di bellezze architettoniche, l'Armenia è situata in una posizione geografica peculiare, a metà fra gli Stati moderni e funzionali dell'Occidente e la misteriosa, avvolgente lentezza della vita orientale. Nazione di poeti, musicisti e città scavate nella roccia, l'Armenia rivendica prepotentemente un ruolo fra i paesi emergenti del continente asiatico. Il suo riscatto passa per mezzo della bellezza dei suoi siti archeologici e dei contesti naturali. Oltre quarantamila chiese e monumenti costellano le montagne e le città principali di questa nazione, impreziosendola come una corona con i suoi gioielli. L'antica Nairi, la terra dei fiumi, uno dei luoghi dove sorse la civiltà che oggi è diffusa in tutto il mondo, è una terra da assaporare lentamente, ad occhi aperti, godendone la bellezza e comprendendone il doloroso silenzio.